Cultura, cura, comunità

Quando il teatro diventa protagonista di un importante progetto all’interno de Il Gignoro
Nello specifico, il Progetto CCC intende promuovere il benessere integrato, ovvero migliorare la salute fisica, mentale e socio- relazionale delle persone anziane attraverso un approccio innovativo che combina attività culturali e riabilitative

Tre sostantivi di genere femminile per intitolare il progetto presentato, e vinto, al Bando Anziani 2025 della Fondazione Cassa di Risparmio Firenze. Tre sostantivi intrinsecamente legati fra loro, come in una strana formula matematica, dove Cura sta dentro a Cultura e, che sommate insieme, danno Comunità.

Ma sono poi veramente tre sostantivi?

Se aggiungiamo i corrispondenti articoli determinativi – La cultura cura la comunità – ci troviamo davanti a una cosiddetta frase minima, quella composta da soggetto, predicato verbale e complemento oggetto, grazie a Cura che, con la sua doppia natura di sostantivo e verbo, ci permette di giocare e riflettere. È probabilmente proprio con questa idea in testa che, più o meno consapevolmente si è presentato e pensato il progetto. Perché al Gignoro, siamo sempre più convinti che la cultura curi la comunità, la nostra piccola comunità gignorina e quella più grande, di cui siamo comunque parte.

Da qui, nasce l’ostinazione a rendere Il Gignoro non solo un luogo di cura nel senso tradizionale del termine (senso che, del resto, non può che rappresentare il fondamento), ma in un senso più ampio, anzi, il più ampio possibile.

Fulcro del Progetto Cultura Cura Comunità (CCC) è il teatro, di cui, ormai da qualche anno, abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare le potenzialità in termini di valorizzazione delle capacità individuali e della socialità. Partner del Centro Servizi per le Persone Anziane Il Gignoro nella presentazione del progetto sono, infatti, l’Associazione Culturale Verso Oklahoma, composta da professionisti del settore artistico impegnati in progetti di rigenerazione culturale dei luoghi, e LabCom, impresa sociale fondata da un gruppo di professionisti nell’ambito della Psicologia di Comunità.

Nello specifico, il Progetto CCC intende promuovere il benessere integrato, ovvero migliorare la salute fisica, mentale e socio- relazionale delle persone anziane attraverso un approccio innovativo che combina attività culturali e riabilitative. Il previsto percorso teatrale è, infatti, preparato e arricchito dalle altre attività di animazione (coro, cucito, yoga…) e da quelle fisioterapiche e assistenziali che permettono il miglioramento della performance.

Esso si prefigge, inoltre, di combattere l’isolamento sociale delle persone anziane rafforzando le relazioni con operatori, familiari, giovani e altri membri della comunità, grazie alla realizzazione di occasioni di incontro e scambio che favoriscono il dialogo intergenerazionale e l’inclusione sociale. Infine, il progetto vuole favorire anche il benessere degli operatori, coinvolgendoli in prima persona nelle attività culturali, promuovendo una relazione positiva e reciproca con le persone anziane e stimolando la crescita personale e professionale anche tramite formazioni mirate. A tutto ciò si aggiunge anche un altro obiettivo: quello di valorizzare le RSA come spazi di relazione e creatività che, tra le altre cose, significa aiutare la comunità a superare l’immagine delle RSA come “luoghi della fine”, trasformandole in centri di apertura culturale, integrazione e innovazione sociale, ovvero in “luoghi di nuovi possibili inizi”.

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